Quando parliamo di “tradimento“, ci riferiamo alla rottura della fiducia con il partner. E non c’è dubbio che il tradimento da parte di un partner sia quasi sempre causa di enorme sofferenza.
Se la consideriamo dal punto di vista psicologico, questa situazione provoca depressione e ansia. Poi c’è anche la questione della psicologia del tradimento, ossia quell’insieme di comportamenti e ragioni “mentali” che portano all’infedeltà.
Dopo le prove portate da un Investigatore Privato Caserta per le indagini di un tradimento, la certezza che un partner con cui si è stabilito un forte legame e persino condiviso un progetto di vita sta tradendo, diventa un evento che distrugge e mette in discussione la fiducia dell’altro partner.
Di conseguenza, cercare di comprendere quali siano le ragioni che hanno portato il partner a tradire è altrettanto normale.
La psicologia del tradimento dal punto di vista di una psicologa
Innanzitutto, è necessario fare una distinzione tra tradimento sessuale, ossia rapporti sessuali esclusivamente con una persona diversa dal proprio partner, e tradimento emotivo, ossia innamoramento o legame emotivo con una persona che non sia il proprio partner.
Altri tipi di infedeltà, ad esempio quella platonica o in sogno, sono vissuti in modo molto diverso e non sono considerati a priori come tradimenti specifici e reali.
Secondo una ricerca molto recente, che ha intervistato 545 membri iscritti su un sito Web di incontri extraconiugali, gli uomini tendono ad avere relazioni sessuali e le donne tendono ad avere relazioni sentimentali.
In entrambi i casi, l’impulso al tradimento è stato dato dalla sensazione che i bisogni sessuali (frequenza degli atti) ed emotivi non erano soddisfacenti.
La motivazione principale della psicologia del tradimento maschile e la psicologia del tradimento femminile sembra quindi essere l’insoddisfazione che si prova nella relazione coniugale, con l’altro” che non è affatto “migliore” del partner che si è tradito.
Per quanto riguarda l’origine di questa insoddisfazione, la risposta è davvero complessa e ampia, e dipende ovviamente da ogni singolo caso.
Forse si tratta di una ricerca di qualcos’altro che sta al di fuori dell’armonia familiare o del desiderio di sfuggire ai sentimenti di tristezza, frustrazione e mancanza di apprezzamento che causano sentimenti di inutilità, scarsità, solitudine e schiavitù.
In sostanza, la psicologia del tradimento di una persona che tradisce può spigarsi con la difficoltà che ha nel collocarsi nel proprio centro interiore e cerca, quindi, di colmare il vuoto con un punto di riferimento esterno, prima con il partner primario e poi con un altro secondario quando il primo non soddisfa più i suoi bisogni.
A questo punto, le motivazioni che spingono le persone a muoversi avanti e indietro tra due possibili relazioni sono piuttosto nebbiose. Questa condizione provoca un senso di dissonanza cognitiva, che può essere tradotto come “voglio tradire anche se sono consapevole che è sbagliato a livello sociale”.
Quando una persona sperimenta una tale dissonanza, può essere naturale che si senta angosciata e che desidera ripristinare la coerenza interiore cambiando il suo comportamento o il suo atteggiamento nei confronti del comportamento.
In generale, le persone sono più propense a cambiare il proprio atteggiamento che il proprio comportamento.
Questo perché il secondo è veramente complesso da correggere. Quanto è più facile dire: “In fondo è giusto tradire di tanto in tanto, perché ne traggo beneficio personalmente e rendo migliore la mia relazione primaria”. Una chiara manifestazione della psicologia del tradimento in amore..
I segnali del tradimento: cosa dice la psicologia
In primo luogo, bisogna ricordare che, pur esistendo una varietà di casi specifici, ci sono dei segnali che possono creare sospetti.
Ad esempio, l’atteggiamento di un partner nei confronti dell’altro è cambiato, ma soprattutto è mutato il modo in cui trascorre il tempo a casa. Inoltre, spesso l’intimità e il livello di attenzione cambiano. In effetti, sono comportamenti che rientrano nella psicologia del tradimento coniugale.
Capita anche che il partner, rispetto al passato, ha più cura di sé stesso, oppure palesa sensi di colpa, è soggetto a sbalzi di umore o rabbia. Può anche iniziare a usare molto più spesso lo smartphone e i social media
Psicologia del tradimento: come affrontare l’infedeltà del partner
I comportamenti descritti poc’anzi sono indizi che indicano che c’è qualcosa che non va nella relazione con il partner e possono sempre più suggerire il sospetto di un tradimento in corso.
Se il partner, inizialmente, sceglie di restare nel dubbio, lo fa soltanto per il quieto vivere e per evitare di distruggere un intero sistema di convinzioni, credenze, sentimenti e, persino, progetti costruiti nel corso degli anni.
Il bisogno di distruggere tutto può avere conseguenze estremamente dolorose. Ma se non si affronta il problema e si continua a rimanere nel dubbio, dolore e sofferenza continueranno ad alimentarsi.
L’unico modo è affidarsi a un investigatore privato esperto in tradimenti per raccogliere prove certe che il proprio partner sta tradendo.
In questo modo, si avrà accesso alla verità oggettiva, muovendo i primi passi verso l’autodeterminazione, ossia decidere come il tradimento dovrà essere affrontato.
Se pensate di essere vittime di un tradimento, e avete bisogno di un Investigatore Privato nelle Provincie di Napoli e Caserta, potete contattare la nostra Agenzia Investigativa Lex, al seguente numero: 3295648316